“Oggi il 23% dei leader di aziende familiari ha più di 70 anni e le aziende guidate dagli ultrasettantenni mostrano performance reddituali inferiori rispetto alle altre, Il 18% delle imprese familiari prevede un passaggio generazionale nei prossimi 5 anni e si tratta di un passaggio davvero delicato, visto che solo il 30% delle aziende sopravvive al proprio fondatore e solo il 13% arriva alla terza generazione”. In Italia il 65% delle aziende con fatturato superiore ai 20 milioni di euro è costituito da aziende familiari, secondo i dati dell’
Osservatorio AUB sulle aziende familiari italiane.
Di seguito
7 regole fondamentali per un passaggio generazionale di successo:
1.
Distinguere l’impresa dalla famiglia.
2. Innovare il sistema di
gestione.
3. Valutare il
merito e non solo l’appartenenza.
4. Gestire la resistenza al
cambiamento.
5. Chiarire patrimonio e
ruolo.
6. Avvalersi di consulenti
esperti.
7. Rispettare i principi del corretto
scambio.
Secondo una ricerca il 20% dei figli non vuole lavorare nell’azienda di famiglia. Il 59% crede che sarà difficile guadagnarsi la stima dei collaboratori, mentre il 64% pensa che i padri avranno difficoltà a cedere davvero le redini.
5 errori capitali da non commettere in fase di passaggio generazionale:
1. Fare confusione tra i
ruoli di proprietà, governo e direzione.
2. Considerare la successione come obbligo verso il passato e non come
opportunità per il futuro.
3. Considerare la successione come un evento e non come un
processo.
4. Non consentire il
cambio di visione imprenditoriale.
5. Assenza di
comunicazione tra genitori e figli.
Al di là del passaggio generazionale, è importante per chiunque trovare un
efficace e felice equilibrio tra lavoro e vita privata.
7 coppie su 10 si separano, ecco quali sono i
principali errori da non commettere per evitare di rientrare nella statistica:
1. Pensare che la
distanza non cambi nulla.
2.
Non programmare spazi settimanali per stare insieme.
3.
Non progettare la vita insieme.
4.
Annullarsi come persona e coppia all’arrivo dei figli.
5.
Trascurare l’importanza del rapporto sessuale.
6.
Tenere separati lavoro e vita privata.
7.
Non gestire insieme il cruscotto finanziario familiare.
8.
Non coinvolgere i figli nella propria vita professionale.
9. Credere che il benessere economico sia
la cosa più importante.
10.
Rimandare la vita ad un momento più opportuno.
11.
Formarsi da soli senza il partner.
Ricordatevi sempre che
libertà è avere tempo per ciò che si ama.
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Mario Benecchi e
Alessandro Vella.
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